Cercando di arricchire con qualche aneddoto il sito ripercorro a ritroso la “nostra” storia e come Il dottor Samuel Beckett nel telefilm “In viaggio nel tempo – Quantum Leap” mi ritrovo in un ventoso pomeriggio di qualche anno fa, con più precisione torno a Coccolia il 12 Marzo ’05…
I “NOSTRI” affrontano quella che di li a pochi anni sarà una delle squadre più forti del campionato seniores di Ravenna: il Fosso Ghiaia.
Il Coccolia nel primo tempo attacca da sinistra a destra (per chi guarda la partita dalla panchina del parchetto, mentre l’unico che la guarda da dx a sx, cioè dalla panca con Alfio, è Kalle!!) e non ricordo azioni di rilievo anche perché le forti raffiche di garbino trasformano i nostri tentativi di attacco in sterili passaggi al portiere avversario.
La partita non decolla, solo un evento straordinario può cambiarne le sorti e l’evento straordinario si presenta sottoforma di un rinvio del portiere. MAX infatti calcia con potenza il pallone lontano dalla nostra area ma quella strana parabola che normalmente rimbalzerebbe nella trequarti avversaria allunga la propria traiettoria ed il portiere avversario nonché ex di turno ancora non immagina quello che di li a poco accadrà. Continua incautamente a stazionare al limite dell’area mentre il pallone, innocuo, ancora non lo preoccupa…e fa male!!
Complice il vento la palla non ne vuole sapere di tornare ai comuni mortali e IL CONIGLIO, com’è “affettuosamente” soprannominato il portiere avversario, accenna solo timidamente qualche passo all’indietro andando, suo malgrado, in mezzo a quella zona dell’area che sta tra due rimbalzi, quella zona che ti permettere sì di seguire la traiettoria beffarda sulla quale corre la palla ma non di deviarla quella zona dalla quale, consapevolmente colpevole, può solo essere spettatore della fine di quell’ineffabile corsa: GOOOLLLLLLLL!!!!!!!!!!
Bene, quel lontano Sabato IO C’ERO ed in campo, soggetti del mio tifare, c’erano:
FIORENTNI M.
STERRANTINO A.
SIBONI L.
RIDOLFI F.
DALL’ARA A.
PIERI P.
ROSETTI S.
MINGOZZI G.
ROSSI A.
RAVAIOLI A.
PECORA L. dal 55’ CALLISTI D.
Ah già, dimenticavo, dopo il nostro momentaneo vantaggio la partita è terminata 1 – 1 (1 – 0) ma questa è un’altra storia.